E-commerce, Dropshipping, Amazon FBA, YouTube Automation e molto altro. Questi sono solo alcuni dei business online che sono spopolati negli ultimi anni grazie soprattutto a influencer che operano in tal ambito. È bene però fare una necessaria chiarificazione di quale ruolo professionale si può ricoprire nell’ambito delle vendite digitali. In questo articolo si analizzerà la figura professionale dell’E-commerce manager, o e-commerce specialist, e si elencheranno quali sono le principali mansioni e quali sono le caratteristiche che deve avere.
E-commerce manager: il contesto digitale
Le imprese che optano per la commercializzazione online dei loro beni e/o servizi possono godere di un negozio virtuale, il quale consente di raggiungere un pubblico più ampio. Il target infatti è composto potenzialmente da tutte le persone che possono accedere a Internet e che potrebbero essere interessate a un particolare prodotto o servizio.
Tra i vantaggi derivanti dall’adozione di un e-commerce vi è la possibilità di ridurre i costi, sia in termini di personale che di spazi e logistica. Se in passato gli acquirenti mostravano maggiore diffidenza verso gli acquisti online, oggi l’acquisto di prodotti tramite computer o cellulare, con consegna diretta a domicilio, è diventato una pratica sempre più diffusa e comune.
E-commerce Manager: cosa fa, come lavora e quanto guadagna
L’E-commerce Manager è il professionista incaricato di supervisionare l’attività di e-commerce aziendale, e lavora perciò al fine di incrementare le vendite online. Per ottenere risultati positivi, si occupa del posizionamento del negozio virtuale attraverso specifiche campagne promozionali, ad esempio sui social media, oppure adotta pratiche di indicizzazione SEO sui motori di ricerca. L’E-commerce Manager elabora quindi strategie di marketing adeguate a lanciare specifici prodotti o servizi.
Essendo responsabile delle vendite online, collabora con vari professionisti, inclusi sviluppatori, UX designer, responsabili logistici e specialisti dei media digitali.
Tra i compiti principali dell’E-commerce Manager vi sono:
- Analizzare il mercato in cui si collocano i prodotti o servizi aziendali e identificare i principali interessi delle buyer personas in anticipo.
- Collaborare allo sviluppo della piattaforma per l’e-commerce, garantendo che il sito sia facile da usare, aggiornato e ottimizzato per le conversioni.
- Definire gli obiettivi di vendita.
- Progettare e gestire campagne promozionali su diversi social network utilizzati dall’azienda per aumentare le vendite.
- Gestire l’inventario e la logistica, garantendo la disponibilità, la consegna tempestiva e una gestione efficiente dei prodotti.
- Monitorare le performance di vendita dei singoli prodotti o servizi, identificando quelli che possono diventare prodotti permanenti dell’azienda.
- Adeguare la strategia di marketing per i prodotti o servizi che non raggiungono il target prefissato.
Come si può evincere, l’E-commerce Manager deve possedere un profilo multi-potenziale, che gli consenta di sfruttare più talenti diversi, adatti a specifiche situazioni e contesti.
Per finire, tra i principali tool a disposizione dell’E-commerce Manager ci sono:
- Piattaforme di e-commerce (Shopify, WooCommerce, Magento);
- Strumenti di analisi (Google Analytics o Adobe Analytics);
- Strumenti di marketing (Google Ads, Facebook Ads, MailChimp);
- Strumenti di gestione del progetto (Trello, Tick Tick, Notion o Asana);
- Strumenti di content creation (Canva, ChatGPT)
Un E-commerce Manager pertanto può guadagnare 47.500 € all’anno in Italia di media. È da specificare che l’esperienza però, come in tutti i lavori, fa la differenza sullo stipendio.